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Alzi la mano chi, in Puglia, non abbia una scorta di friselle in dispensa, specialmente d’estate. La bella stagione è, d’altronde, per gli aperitivi in terrazzo, o in giardino, uno specchietto per le allodole, dove relax e un pasto easy sono il binomio perfetto.
Devi anche sapere che il tradizionale tarallo croccante è una costante nelle cucine del sud, da sempre: era, infatti, il pranzo dei contadini pugliesi nei tempi antichi, ma anche il pasto dei militari in partenza dal meridione.
Puglia, Campania e Calabria condividono la ricetta storica: la frisella altro non è che un impasto fatto con ingredienti semplici come farina di grano duro, acqua, sale e lievito.
Il successo di questo prodotto risiede nel fatto che è uno spuntino ideale anche durante viaggi complessi: questo pane biscottato (è cotto due volte) nella sua forma rotonda è facile da conservare e pratico da consumare.
Per questo motivo, oggi, pian piano sta prendendo piede ovunque: intanto, è il piatto tra i più consumati in barca, perchè è davvero una ricetta smart e molto semplice. Sono certa che te ne innamorerai al primo boccone. E, insieme a te, anche i tuoi ospiti.
Se stai programmando un aperitivo a casa con amici, ti consiglio di degustare la tua frisella nella sua versione basic: al pomodoro. Un vassoio di friselle farcite con una concassè di pomodori rossi freschi donerà al tuo happy hour un mood mediterraneo e un gusto davvero fresco.
Qui ti spiego tutti i passaggi per preparare una autentica frisella pugliese.
Farcire una frisella è un’operazione rapida: c’è solo un accorgimento da rispettare. La sponzatura. ‘Sponzatura’ è un termine dialettale pugliese che significa spugnatura, l’azione di bagnare le friselle per farle ammorbidire.
Presta attenzione alla temperatura dell’acqua: né troppo fredda, né troppo calda.
Leggi i passaggi per preparare a casa le tue friselle.
1. Passa la frisella sotto l’acqua corrente per tre/quattro secondi 2. Lasciala riposare 5 minuti
3. Lava e taglia i pomodori ramati 4. Elimina la polpa
5. Prepara una concassé di pomodoro (la tecnica che consiste nel tagliare finemente il pomodoro, per ottenerne dei cubetti) e versala in una ciotola. 6. Condisci la concassé con olio, sale e foglie di basilico fresco spezzettato 7. Condisci la frisella con la concassé
8.Aggiungi il basilico
L’ingrediente povero con cui venivano farcite le prime friselle era la cipolla.
Ma oggi esistono tante farciture gustose: per chi ama gli ortaggi, o per chi vuole abbinare il pesce.
Le mie preferite sono le seguenti:
Alzi la mano chi, in Puglia, non abbia una scorta di friselle in dispensa, specialmente d’estate. La bella stagione è, d’altronde, per gli aperitivi in terrazzo, o in giardino, uno specchietto per le allodole, dove relax e un pasto easy sono il binomio perfetto.
Devi anche sapere che il tradizionale tarallo croccante è una costante nelle cucine del sud, da sempre: era, infatti, il pranzo dei contadini pugliesi nei tempi antichi, ma anche il pasto dei militari in partenza dal meridione.
Puglia, Campania e Calabria condividono la ricetta storica: la frisella altro non è che un impasto fatto con ingredienti semplici come farina di grano duro, acqua, sale e lievito.
Il successo di questo prodotto risiede nel fatto che è uno spuntino ideale anche durante viaggi complessi: questo pane biscottato (è cotto due volte) nella sua forma rotonda è facile da conservare e pratico da consumare.
Per questo motivo, oggi, pian piano sta prendendo piede ovunque: intanto, è il piatto tra i più consumati in barca, perchè è davvero una ricetta smart e molto semplice. Sono certa che te ne innamorerai al primo boccone. E, insieme a te, anche i tuoi ospiti.
Se stai programmando un aperitivo a casa con amici, ti consiglio di degustare la tua frisella nella sua versione basic: al pomodoro. Un vassoio di friselle farcite con una concassè di pomodori rossi freschi donerà al tuo happy hour un mood mediterraneo e un gusto davvero fresco.
Qui ti spiego tutti i passaggi per preparare una autentica frisella pugliese.
Farcire una frisella è un’operazione rapida: c’è solo un accorgimento da rispettare. La sponzatura.
‘Sponzatura’ è un termine dialettale pugliese che significa spugnatura, l’azione di bagnare le friselle per farle ammorbidire.
Presta attenzione alla temperatura dell’acqua: né troppo fredda, né troppo calda.
Leggi i passaggi per preparare a casa le tue friselle.
1. Passa la frisella sotto l’acqua corrente per tre/quattro secondi 2. Lasciala riposare 5 minuti
3. Lava e taglia i pomodori ramati. 4. Elimina la polpa.
5. Prepara una concassé di pomodoro (la tecnica che consiste nel tagliare finemente il pomodoro, per ottenerne dei cubetti) e versala in una ciotola. 6. Condisci la concassé con olio, sale e foglie di basilico fresco spezzettato. 7. Condisci la frisella con la concassé.
8. Aggiungi il basilico .
L’ingrediente povero con cui venivano farcite le prime friselle era la cipolla.
Ma oggi esistono tante farciture gustose: per chi ama gli ortaggi, o per chi vuole abbinare il pesce.
Le mie preferite sono le seguenti:
Secondo un’antica leggenda le friselle sarebbero state portate qui in Puglia da Enea, quando il guerriero fuggì dalla città di Troia.
L’approdo sarebbe stato Porto Badisco, tra le spiagge più belle del Salento.